Memorie di Un Viaggiatore

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    "Il Guardiano"
    "Il Guardiano"

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    A lungo ho viaggiato per queste Terre.
    A lungo ho solcato mari,monti e pianure.
    Ma ora sono ai miei ultimi giorni e ho tra le mani tutto ciò che ho annotato in quelle avventure perigliose e fantastiche,le quali sono oramai solo un ricordo.

    TERRE DELLA SPADA
    Le Terre della Spada sono il continente più esteso di Anur,al suo interno vi sono le città più grandi come Borian,Slayn,Edengard.
    Qui risiede la maggiorparte della razza Umana che convive,a volte pacificamente a volte no,con le altre due razze predominanti su questo continente:Elfi e Nani.
    Queste terre sono state marchiate da violente guerre e proprio nei giorni in cui scrivo,Slayn,la capitale di questo continente,è sotto assedio di un possente esercito di Demoni e creature del male.
    Ciò ha sconvolto di molto l'economia di queste terre visto che Slyan,essendo la capitale,era la maggior acquirente ai beni esportati dalle altre città.Molti profughi di Slayn sono già arrivati qui...come se avessero il presentimento che le sua leggendarie mura non resisteranno ancora per molto...Io sinceramente spero di si.
    Ma queste terre non sono solo sangue è guerre...non per uno che le ha visitate tutte come me,non per uno che ha viaggiato da Eryf dormendo sulle sue case tra gli alberi fino alle terre dei Nani e ai suoi cunicoli di pietra,non per uno che è passato davanti alla città Fantasma ed è rabbrividito alla sua vista,alla perenne oscurità che vi dimora,o che è rimasto a bocca aperta vedendo i magnifici boschi delle Ninfe.
    C'è tanto altro comunque da visitare:Moldrag e i suoi pregiati metalli , i Monti Shandriss e i suoi sacri boschi,il piccolo villaggio di Drudoc e i suoi simpatici abitanti,..ah no. del villaggio ormai rimangono solo macerie. Gli orchi lo hanno distrutto e ricostruito come il loro regno!
    Entrare in una descrizione più approfondita di queste Terre di certo mi prenderebbe il poco tempo che mi è rimasto e mi impedirebbe di completare la piccola raccolta che ho in mente di fare...

    KROTUR
    Ben pochi luoghi possono rivaleggiare con lo splendore di Eryf e i suoi secolari alberi:Krotur è uno di questi.
    Questa piccola isola è divisa in due tronconi da una grande catena montuosa che isola l'antica città Tauren dal piccolo villaggio di colonizzatori chiamato Thonar.
    Arrivato li insieme al piccolo gruppo di colonizzatori oramai 50 anni fa,aiutai nella sua costruzione e affrontai ciò che non avevamo mai visto prima:i Tauri.
    Enormi creature,valorose e potentissime,in grado da sole di sradicare un albero se sono arrabbiate.
    Per fortuna presto si resero conto che non eravamo una minaccia ma che volevamo solo costruire un piccolo accampamento li e vivere in pace di raccolto e del frutto delle nostre fatiche.
    Cosi venni inviato insieme ad alcuni esploratori a Tauren,la loro capitale per stipulare una pace e cosi evitare altro spargimento di sangue.
    Il viaggio fu lungo ma comunque arrivammo alla città:Tauren.
    Più che una città era un ammasso di capanne e tende rudimentali:la popolazione locale aveva una rudimentale tecnologia nelle armi,per il resto si alzavano poco dal mondo animale tranne alcuni esemplari che parlavano uno stentato comune.
    Condotti nel centro dell'accampamento incontrammo il Tauro più Anziano e venimmo a dialogo con lui:la conversazione non fu mai noiosa e devo ammettere che nonostante il suo aspetto era molto più Umano di tanti altri...
    Uscimmo dalla città con un trattato di non belligeranza,e cosi dopo essere tornato a Thonar ripartii convinto che le due città sarebbero ben presto divenute ottime "Amiche".

    LANDE DEL TERRORE
    Purtroppo i miei appunti su questa terra sono davvero pochi.
    La conformazione del terreno è per lo più montuosa e il clima è fin troppo torrido a causa dei vulcani che pululano sull'isola.
    Approdando di nascosto insieme al mio equipaggio,e ben armati si intenda,siamo scesi una notte di 16 anni fa e abbiamo esplorato un pò queste Lande desolate.
    Ci accorgemmo fin da subito che avanzare in quella terra sarebbe stato periglioso,fin da quando due enormi giganti ci si avventarono contro e dovetti usare gran parte del mio potere magico per abbatterli,ma la curiosità di avere un quadro di quest'isola era troppa,in più ora avevo scoperto che era anche abitata da creature intelligenti anche se aggressive.
    Sotto adeguate protezioni ci dirigemmo verso l'entroterra e dopo aver scavalcato alcuni fiumi di lava trovammo una cosa inaspettata e che ci lasciò letteralmente a bocca aperta:Una gigantesca cinta muraria.
    Esatto,una cinta muraria completamente nera,fatta di quello che sembrava un metallo malvagio come queste Terre,si ergeva di fronte a noi come a farci capire che il nostro viaggio sarebbe finito li,alzammo gli occhi e potemmo notare alcune ombre...degli occhi rossi che ci scrutavano e cogliemmo cosi al volo l'avvertimento datoci da quel Tetro limite e tornammo indietro alla nave.Ripartimmo e non tornai mai più li...e sinceramente la visita che feci a quel tempo mi basta.

    ASHAR
    Ahhh L'Ashar...che magnifica terra,magnifica come la popolazione che vi abita e i paesaggi che si possono ammirare calpestando la calda sabbia che compone il suo terreno.Arrivai che ero un uomo oramai temprato...45 anni fa mentre io avevo 28 anni.
    L'isola conta di un porto e di una città nell'entroterra,protetta da una catena montuosa:Ashabian.La città è molto antica e le sue origini si sono perse nel tempo...oppure la popolazione locale non è tanto aperta come sembra,non a questo riguardo.
    Sono rimasto 10 anni in questa terra,innamorato di una splendida donna natia di qui,stregato dalla sua pelle abbronzata e dai suoi occhi color smeraldo.La vita nell'Ashar però non è cosi rosa e fiori,non aldifuori del porto o di Ashabian.
    Nelle sabbia roventi infatti mali antichissimi si celano nell'ombra in attesa di essere scoperti,le oasi per un avventuriero inesperto nascondono solo un'orribile Morte, infatti *parte illeggibile* .
    ....
    Nonostante tutto la vita scorreva tranquilla purtroppo però l'amore con quella donna scomparve con lei...in uno strano Palazzo avvolto dalle sabbie,un attimo era dietro di me...l'attimo dopo svanita:solo un pezzo del suo vestito a terra!Piansi per giorni e ancora adesso ripensando a quel momento avrei voluto non uscire e continuare a cercarla...ma forse lei avrebbe voluto cosi.
    Dopo quel fatto mi affrettai a fare i bagagli e mentre da Ashabian stavo tornando al Porto una sagoma nell'aria colse la mia attenzione:un gigantesco drago volteggiava su quella che sembrava una montagna nel deserto!
    Tornato al porto mi informai e decisi di rimanere cosi qualche giorno in più:in fondo ero sempre uno che amava scoprire e viaggiare.
    I miei brevi studi mi portarono alla leggenda di un Antichissimo Drago Rosso femmina chiamata dalla popolazione locale:Stella dell'Ashar.
    L'origine di questo nome non ha una spiegazione fondata ma penso sia riferito alla sua antichità,forse infatti quel Drago,esiste da prima dell'arrivo dei colonizzatori oppure si mostra solo le Notti...ma quest'ultima ipotesi è alquanto ovvia visto che viaggiare nel deserto di giorno equivale al suicidio e sono pochi i pazzi che si addentrano in esso durante le ore Solari.
    Non riuscii a scoprire altro sul Drago e sinceramente volevo andarmene da questa magnifica ma oramai per me triste Terra.
    Cosi ripartii.

    ISOLA BIANCA
    Quest'isola è l'ultima scoperta e anche questa scoperta è stata fatta da me circa una decina di anni fa.
    Per lo più montuosa e paludosa e poco adatta alla colonizzazzione,che comunque è stata fatta nell'unico posto dove era possibile:uno spiazzo di pianura in riva al mare.Il monte più alto si chiama Namdil e raggiunge i tremila metri di altezza circa,questo monte è di origine vulcanica ma fin'ora non ha mai mostrato segni di attività e vista l'alta e fitta foresta ai suoi piedi oramai è spento da tempo.
    A differenza dell'isola di Krotur colonizzare qui fu facilissimo,nessuna popolazione autoctona ci disturbò e a dire la verità nessuna ne trovammo.Ma qualcosa di strano dopo qualche mese iniziò a mostrarsi.Le notti erano diventate stranamente Lunghe...e non a causa dell'inverno.A volte addirittura il Sole sorgeva per pochissime ore.Studiai il fenomeno alla luce delle mie conoscenze ma non arrivai ad una soluzione sensata per l'evento.
    Spinto dalla mia sete di conoscenza,mi diressi nell'entroterra e arrivai dopo due settimane di viaggio alle pendici del vulcano,qui a differenza di come si mostrava il bosco era meno fitto e cosa strana non vi era alcun tipo di selvaggina attorno mentre invece le carcasse di animali erano abbondanti.Messi in allerta dalla situazione facemmo una veloce perlustrazione e riuscimmo a trovare un ampia grotta vicino alla bocca di Namdil:spinti dalla curiosità entrammo.
    Scendemmo per qualche centinaio di metri avvolti nella luce delle nostre torce,senza trovare nulla apparte qualche pipistrello...fino a quando un ruggito terrificante ci paralizzò sul posto.Il ruggito si ripete per un paio di volte poi smise e il silenzio calò nuovamente su di noi.
    Facendoci coraggio ci girammo e uscimmo in fretta e furia dalla grotta tornando all'accampamento e mettendo in guardia tutti.Nessuno di noi si addentrò più nella foresta,ci limitammo ad alzare delle rudimentali palizzate per difenderci da eventuali attacchi...*parte illeggibile*

    5 anni fa sono ripartito alla volta di Borian.

    Oramai sono decisamente vecchio e la mia vita come ho già detto è al termine questi 5 anni passati in città mi hanno permesso però di raccogliere un pò di fondi per tornare li dove la mia curiosità è rimasta:nell'Isola Bianca.
    Eppure ci sarebbe ancora cosi tanto da scoprire...ne sono sicuro.
    I racconti cari lettori sono portatori di verità più di quanto immaginiamo,si narra per esempio che proprio fuori Borian in una cripta nascosta dal bosco vi dimori qualcosa ....e che nelle notti più cupe le sue urla echeggino per tutta la cripta terrorizzando chiunque vi entri.
    Tutti sappiamo della presenza degli elfi scuri...ma nessuno ha mai trovato il loro posto natale...la loro Città.
    Che dire poi delle luci che si vedono uscire da una caverna a Sud di Moldrag? O dell'Eroe dimenticato che si dice infesti il cimitero dove è stato sepolto ed abbandonato?
    Ehhh se solo avessi altro tempo...ma questo è il momento di andare,la nave sta per salpare e non posso permettermi di perderla.
     
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